Tutti matti per Colorno: la XVII edizione dal 30 agosto all’8 settembre

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45 spettacoli di circo contemporaneo, teatro di figura, teatro urbano, installazioni, musica dal vivo, 5 prime nazionali, oltre 100 artiste e artisti, laboratori, mercato dell’artigianato e buon cibo trasformeranno la cittadina ducale nella capitale del Circo Contemporaneo per due weekend consecutivi.

Questi gli ingredienti della XVII edizione di Tutti Matti per Colorno, festival internazionale di circo contemporaneo, teatro e musica, avrà luogo a Colorno dal 30 agosto all’8 settembre, con una programmazione che trasformerà la cittadina ducale nella capitale del circo contemporaneo per due weekend di spettacoli, musica dal vivo, laboratori, mercato dell’artigianato, buon cibo.

Il festival, realizzato da Ass. Tutti Matti per Colorno con Teatro Necessario Circo – Centro nazionale di produzione di circo contemporaneo e Comune di Colorno, in sinergia con numerose istituzioni pubbliche e realtà private, tra cui Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna e Provincia di Parma, presenta alcune fra le più interessanti compagnie della scena internazionale con spettacoli mai visti in Italia, tra circo, performance interattive, spettacoli itineranti, teatro di figura, installazioni nello spazio pubblico, che si rivolgono a tutte e tutti di ogni età.

Le 7 giornate di spettacolo, inclusa l’anteprima del 29 agosto, vedranno andare in scena ben 45 proposte, tra circo contemporaneo, teatro di figura, teatro urbano, installazioni e musica dal vivo, di cui 5 in prima nazionale: oltre 100 artiste e artisti in scena su 15 palchi disseminati nel Giardino Ducale, nel Cortile della Reggia e nei borghi del centro storico di Colorno.

GLI SPETTACOLI IN PRIMA NAZIONALE
La compagnia francese Le Doux Supplice presenta En attendant le grand soir, un contagioso inno al ballo innescato attraverso il movimento di 8 acrobati e danzatori, accompagnati da un ironico DJ, con coreografie e acrobazie che coinvolgono il pubblico in una dance hall a cielo aperto; il lavoro di ricerca acrobatica della compagnia parte dalle danze popolari e, indagando il rapporto libero degli spettatori con il corpo e il movimento, li coinvolge in un imponente “atto fisico” che abita lo spazio pubblico (31 agosto e 1 settembre).

A sfidare le leggi di gravità saranno i pluripremiati acrobati e giocolieri di Les Acrostiches in ExCentriques, con il loro monoruota elettrici; in 30 anni di carriera e circa 2000 spettacoli, fin dalla creazione della compagnia nel 1994, si sono posti l’obiettivo di sfidare la gravità in ogni senso. Utilizzando con humor svariate tecniche circensi, creano spettacoli in cui la poesia si mescola all’artigianato, dove i corpi si combinano alle parole. Acrobazie, giocoleria ed equilibrismi si uniscono in scena al teatro comico, la clownerie e il canto (30, 31 agosto e 1 settembre).

La compagnia francese Mauvais Coton porta in scena Culbuto, un atto solista di equilibrio e intelligenza creato da Vincent Martinez. Nel 2012 la compagnia ha progettato un nuovo “dispositivo” unico ed originale: “un albero oscillante”, una struttura mobile dal precario equilibrio che cambia la pratica del tradizionale palo cinese rompendo il vincolo della rigidità verticale e della fissità. Questa peculiare struttura è unica e la sua principale caratteristica è l’instabilità cronica, progettata per sfidare i limiti del possibile e oscillare sull’ignoto. L’acrobata, finalmente libero dai vincoli della gravità, si muove quasi come se stesse volando: gioca con i limiti e dimostra che attraverso un gioco circense è possibile scatenare l’immaginazione. Qui domina una sola verità: tutto è in costante movimento, fra vertigine e libertà (6, 7 e 8 settembre).

Anche la compagnia francese Les P’tits Bras crea i suoi lavori a partire da una struttura originale e con una fortissima componente acrobatica: un’imponente costruzione in stile liberty che si sviluppa verso il cielo a 10 metri dal suolo è la base per figure mozzafiato. Dopo i grandi successi delle scorse edizioni, questi straordinari trapezisti e acrobati, consacrati tra i più importanti protagonisti della scena circense europea, tornano in Italia con un progetto inedito e di sicuro impatto, sempre nel loro stile ironico e poetico: la compagnia presenta a Colorno in prima nazionale Vent d’Ouest, spettacolo che rivisita il mito del vecchio West. Infatti non è solo l’eccellenza virtuosistica della tecnica a fare di questi straordinari artisti la crème del circo internazionale, ma anche la grande teatralità delle loro costruzioni drammaturgiche e delle loro performance attoriali (6, 7 e 8 settembre).

Extension è l’originale creazione della compagnia francese Cirque Inextremiste, che torna a Colorno dopo i grandi successi di Extremites, Exit e Inextremiste. Compagnia adorata dal pubblico di tutto il mondo, ormai di casa a Tutti Matti per Colorno, Cirque Inextremiste è rinomato nel panorama europeo per l’audace ricerca che porta avanti da quasi 30 anni. L’ensemble di Yann Ecauvre infatti da sempre mixa con originale follia le discipline circensi con l’esplorazione dei limiti fisici, portando spesso all’estremo il concetto di rischio e portandolo verso quello che lui definisce rischio reale. Extension è portato in scena da Rémi Lecocq, artista in sedia a rotelle, la cui condizione di disabilità non ha mai fermato la creatività artistica e dinamica del gruppo. Nello spettacolo Rémi lascia la sedia e abita la scena alla guida di un mini escavatore che, come un vero esoscheletro, diventa il suo prolungamento. La sua tetraplegia svanisce, lasciando spazio a una nuova forma di acrobata meccanico, un porteur superlativo (6, 7 e 8 settembre).

Altra eccellenza francese è la compagnia Paris Bénarès, che dal 2008 realizza marionette giganti, nate dal visionario sogno di creare un circo meccanico abitato da enormi animali-marionetta. Per le strade di Colorno si aggireranno Chamôh (7 e 8 settembre), esotico cammello gigante che già l’anno scorso ha conquistato il pubblico, e in prima nazionale Oisôh, grande uccello in migrazione che condurrà il pubblico lungo il suo percorso per i cieli, e soprattutto le strade di Colorno (31 agosto e 1 settembre).

Accanto agli spettacoli in prima nazionale, viene presentato il pluripremiato lavoro della compagnia D’es Tro, fondata a Maiorca nel luglio 2019 da Guillem Vizcaíno: lo spettacolo Poi è la storia di un uomo intrappolato dall’effetto delle sue trottole. Prendendo le mosse dal gioco antico, popolare e magico della trottola, in Poi si intrecciano ricerca fisica e scenografica, giocoleria e manipolazione di oggetti: le sue trottole infatti sono realizzate con diversi tipi di materiale, forme e punti di appoggio: oggetti affascinanti, curiosi e speciali, assumono diverse dimensioni e in scena apparirà anche la trottola più grande del mondo, con un peso di 45 kg, lanciata con una corda di oltre 15 metri (30, 31 agosto e 1 settembre; in scena anche il 3 e 4 settembre, alle ore 21, in Piazza Mazzini a Montechiarugolo).

Il Teatro Medico Ipnotico, degli artisti burattinai Patrizio Dall’Argine e Veronica Ambrosini, presenta Il cane infernale in cui una divertente contesa fra Wagner e Verdi, diventerà tragicommedia a causa del temibile cane Tannhauser (30 e 31 agosto).

Tornano a deliziare il pubblico le attrazioni del Festival: i giochi intelligenti costruiti con materiali di riciclo dei catalani Guixot de 8; il pianoforte volante de La Dinamica del Controvento; il carrozzone dei rimedi letterari della Bottega SchmidLap; e novità di quest’anno, il delizioso Samovar di Officina Oceanografica Sentimentale spettacolo per sette viaggiatori alla volta in una magica roulotte/teatro.

LA SCENA OFF
Sono più di 20 gli spettacoli della Scena OFF, proposte a ingresso libero con offerta consapevole finale, selezionate in primavera attraverso un bando pubblico a cui ogni anno applicano più di 200 compagnie. Tra acrobatica, clown, giocoleria, teatro di figura, teatro d’oggetto, mimo, il pubblico potrà applaudire il talento di Collettivo Lambe Lambe, Sol Lavitola, Nina Theatre, Compañia Rampante, La Volada, Clap Clap Circo, Brunitus, Gianluca Gerlando Gentiluomo, Danzankó, Martin Fedyna guitar, Cikale Comic Vocal Trio, La Fabiola, Hilarilar Marionetas, Ermelinda Coccia, Tuga, Bardo Teatro Físico, A Tope, Simone Romanó, Otto Panzer, Cikale Comic Vocal Trio, Minutera Itinerante alla Deriva, Agnese Scotti.

L’ingresso al Festival è a offerta libera, così come la maggior parte degli spettacoli in programmazione. Solo una decina di spettacoli necessitano di un biglietto, in vendita online su www.tuttimattipercolorno.it e nei giorni di Festival anche in biglietteria a Colorno.

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